La sensazione è di quelle più fastidiose: la pelle che “tira” per tutto il giorno. È tipico della pelle secca e scegliere un fondotinta non è mai semplice. Alcune formule tendono infatti a peggiorare la situazione, specie su un’epidermide che ha bisogno di un nutrimento extra, oppure ingrigita e spenta. Su quali fondotinta puntare?
Fondotinta per pelle secca, i migliori
Perché trovare il fondotinta giusto per la pelle secca è un problema? Perché questo tipo di epidermide tende ad “assorbire”, e non in maniera uniforme, qualsiasi tipo di prodotto. Inoltre, spesso tende a desquamarsi.
Il problema principale della pelle secca è che è fragile, poco elastica e sottile, tre caratteristiche che la rendono più facilmente soggetta a disidratazione e screpolature. Questa condizione può essere permanente oppure stagionale, e quindi verificarsi soprattutto con l’abbassamento delle temperature. In entrambi i casi, le sensazioni e le problematiche non cambiano. Pruriti ed irritazioni varie, arrossamenti e magari anche infiammazioni, rendono questa pelle difficili da truccare.
Una precisazione, pelle secca o disidratata?
Sono due concetti differenti. La pelle secca è permanente, la disidratata è invece passeggera e reversibile. Per esempio, può essere disidratata dopo una giornata all’aria aperta sotto il sole o in balia del freddo ma, una volta a casa, si reintegra e il problema si risolve. Viceversa, la pelle secca ha bisogno di cure costanti e di ingredienti che agiscono in profondità e consistenze più avvolgenti.
Fare una base skincare al fondotinta
Per questo è bene creare una base con prodotti di skincare specifici che includono un siero idratante, meglio se a base di acido ialuronico, e poi una crema.
Quest’ultima non deve essere troppo nutriente e ricca, ma meglio puntare sull’idratazione con attivi come le ceramidi, la glicerina che ristruttura, la niacinamide e lo stesso acido ialuronico che disseta la pelle.
Come scegliere il fondotinta per la pelle secca
Viste le particolari esigenze di questa epidermide, scegliere il fondotinta non è facilissimo. Il primo ingrediente che deve contenere è l’acido ialuronico, proprio come nelle creme, così che idrati la pelle per tutto il giorno. Questo è fondamentale perché permette al prodotto di non migrare sul viso ma soprattutto di non essere assorbito, così che il trucco possa durare tutto il giorno.
instagram/@jlo
Inoltre, l’acido ialuronico rende la consistenza più cremosa e morbida: un altro dettaglio fondamentale in questi casi è infatti quello di scegliere un prodotto con una texture cocoon, quindi né troppo asciutta ma neanche troppo pastosa che appesantisce inutilmente, oltre a evidenziare le zone desquamate e aumentarne la secchezza.
Un altro acido che può essere d’aiuto? Il mandelico, che svolge un’azione levigante. Sì anche a ingredienti come pre e probiotici ad azione protettiva e riequilibrante della pelle secca.
Fondamentale che il fondotinta basti a se stesso e controlli il suo finish, ovvero non necessiti poi dell’applicazione della cipria, così da evitare strati che appesantiscono.
Incarnato luminoso, ecco come
Un altro problema da non sottovalutare delle pelli secche è la mancanza di luminosità. Questa epidermide infatti appare spesso spenta e grigia, per questo è necessario che il fondotinta le doni luce. Nella formulazione dovrebbero quindi esserci dei pigmenti soft-focus, ovvero delle particelle capaci di catturare e riflettere la luce.
Essendo quasi sempre in consistenze liquide o al massimo cremose, i fondotinta per pelli secche possono essere applicati con il pennello oppure con la spugnetta, così da stendere il prodotto anche negli angoli più difficili del viso, oltre a donare maggiore leggerezza al risultato. Volendo, si possono anche usare i polpastrelli se piace un’applicazione più naturale.
iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA
L'articolo Fondotinta per la pelle secca, quali scegliere quando il viso “tira”? sembra essere il primo su iO Donna.