Mai sentito parlare del sesso kinky? Comprende tutta la vasta gamma di pratiche sessuali a “tinte forti”, che vanno dal bondage al masochismo fino ai giochi di ruolo. Un’unica definizione per spiegare un intero mondo sessuale che non coinvolge più solo i feticisti o chi “ha gusti strani” ma anche le coppie che vedono in queste pratiche un’alternativa alle pratiche più classiche che migliorano il piacere e l’affinità tra di loro.
Sesso kinky, pratiche per ravvivare la vita sotto le lenzuola
Uno studio condotto a fine 2021 dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri ha evidenziato un dato importate: gli italiani fanno meno sesso, di conseguenza sono aumentato nel nostro paese le cosiddette “coppie bianche”. Nello specifico, oltre il 35% delle persone ha cambiato le proprie abitudini sessuali durante il lockdown, e di questi il 27% ha diminuito la frequenza delle attività sotto le lenzuola.
Un altro dato interessante è che sono molte le coppie italiane che provano il sesso kinky: secondo infatti un rapporto Censis del 2019, queste pratiche sono amate da circa 4,5 milioni di italiani con una crescita in questi anni. Insomma, per molte coppie queste pratiche, più o meno intense, sono una valida alternativa al classico sesso. E che porta molti vantaggi alla coppia stessa.
Che cos’è il sesso kinky: i quattro pilastri fondamentali della pratica
Ma di che cosa si tratta? «Il sesso kinky è un termine ombrello che abbraccia una vasta gamma di pratiche sessuali non convenzionali. Spesso confuso con il BDSM (Bondage, Dominazione, Sadismo e Masochismo), il sesso kinky può includere, ma non si limita, attività come il role-play, il bondage leggero, l’uso di sex toys e altri atti sessuali che escono dalla routine tradizionale. Il nome deriva dall’inglese kink, “torsione” o “deviazione”, indicando una deviazione dalle norme sessuali convenzionali» spiega il dott. Lorenzo Giacomi, psicologo, psicologo clinico, sessuologo di MioDottore.
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Non quindi un unico modo per praticare questo tipo di sesso, ed è proprio qui il suo punto di forza: il sesso kinky infatti permette di sviluppare la fantasia dei partecipanti e anche di metterla in pratica perché è fortemente basata sul soddisfare i desideri e superare alcuni limiti. Queste pratiche hanno delle regole, fondamentali e che devono essere rispettate per una migliore pratica: «Prima di tutto la comunicazione: è essenziale che i partner comunichino apertamente i propri desideri e limiti. La trasparenza è fondamentale per creare un ambiente sicuro e consensuale. Un altro aspetto essenziale è il consenso: ogni attività kinky deve essere consensuale, ciò significa che tutte le parti coinvolte devono essere d’accordo e consapevoli di ciò che accadrà» spiega l’esperto. Altri due dettagli da non sottovalutare minimamente sono l’educazione e l’uso di parole di sicurezza: la conoscenza è indispensabile, prima di iniziare qualsiasi pratica, soprattutto se avanzate, soprattutto a livello di sicurezza. Tra libri, workshop e forum online, è facile farsi una cultura.
«L’ultimo aspetto fondamentale è quello dell’utilizzo di parole di sicurezza: è una pratica comune perché permette ai partecipanti di fermare immediatamente l’attività se si sentono a disagio o se la situazione diventa troppo intensa».
Quali pratiche comprende questa definizione
All’interno quindi di questa definizione troviamo molte differenti pratiche sessuali. Per esempio, il role-play «ovvero interpretare ruoli o scenari fantasiosi per aumentare l’eccitazione sessuale. Il feticismo è un’altra pratica, quindi il provare attrazione sessuale verso oggetti o parti del corpo specifiche, come i piedi o i vestiti in latex; lo spanking, sculacciare il partner come parte di un gioco erotico, e l’utilizzo di sex toys come vibratori, frustini e altro ancora» spiega l’esperto.
In aggiunta anche forme leggere di bondage, quindi l’uso di corde per immobilizzare il partner, il sadomasochismo, infliggere o ricevere dolore per raggiungere il piacere sessuale, e la dominazione-sottomissione.
I benefici di queste pratiche nella vita di coppia
Se qualcuno potrebbe arricciare il naso davanti al sesso kinky, si dovrebbe ricredere. Queste pratiche infatti, se attuate in maniera del tutto consenziente e consapevole, hanno molti benefici sulla vita di coppia: «Prima di tutto migliorano la comunicazione: la necessità di discutere desideri, limiti e fantasie porta a una comunicazione più aperta e onesta tra i partner. Di conseguenza c’è un aumento dell’intimità: condividere pratiche intime e spesso vulnerabili può rafforzare il legame emotivo tra i partner, creando una connessione più profonda. L’introduzione di elementi nuovi e vari nel rapporto sessuale, aiuta a mantenere viva la passione e prevenire la noia sessuale. Infine l’esplorazione personale: queste pratiche infatti permettono di esplorare i propri limiti e desideri, in un contesto sicuro e consensuale».
In questo senso quindi, il sesso kinky dare un’enorme spinta positiva alla vita a due, permettendo una crescita non solo personale ma proprio alla coppia stessa, avvicinando ulteriormente i due partner.
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