Anno nuovo, frangia nuova? Sì o no? Come sceglierla? Bisogna studiare la forma del viso, così da non sbagliare. Seguire le mode e gli ultimi trend può non essere la scelta migliore perché potrebbe non donare al proprio volto. Ecco quindi una piccola guida su come scegliere il modello perfetto.
Frangia, come sceglierla in base alla forma del viso
Lunga o corta, arrotondata o sfilata, a tendina. Scegliere il giusto modello di frangia non è mai semplice: considerata un accessorio “correttivo” del taglio, questa dovrebbe bilanciare il volto, esaltando pregi e camuffando eventuali difetti. Per questo è necessario scegliere il giusto modello prima che si riveli un “piccolo disastro”.
Tralasciando le mode, il modo migliore per scegliere questo dettaglio è analizzare bene la forma del viso. I parametri da prendere in considerazione sono larghezza e lunghezza del volto, ampiezza della fronte e posizione degli zigomi. Se si vuole fare una prova, ci si potrebbe scattare un selfie e poi disegnare sopra il contorno del volto, capendone subito la forma.
Viso tondo, quale frangia scegliere
Insieme a quello ovale, il viso tondo è tra le forme del viso più comuni. Vista la sua forma, lo scopo della frangia è quello di riequilibrare le rotondità. Il modello più adatto è dunque quella dritta e abbastanza lunga, meglio se sfiora le sopracciglia: questo modello permette di aggiungere verticalità al volto.
Un dettaglio: dev’essere piena e leggermente bombata alle radici così da delimitare meglio il perimetro del viso e far risaltare sia il colore che il taglio degli occhi. In alternativa, si può considerare anche quella laterale, ovvero un ciuffo lungo che aiuta a snellire. Meglio evitare invece quelle scalate o sfilate. L’icona? Taylor Swift.
Dakota Johnson, Taylor Swift, Ariana Grande, Jennifer Lawrence (Getty Images)
Volto ovale e frangia lunga, l’accoppiata perfetta
Se invece il volto è ovale, meglio optare per un modello lungo di frangia. Un po’ come fa Dakota Johnson, che la sfoggia spesso lunga e aperta al centro. La si può far accorciare leggermente al centro e lasciarla più lunga ai lati.
In generale questa tipologia di viso non ha particolari problemi con la frangia, infatti non ci sono dei modelli sconsigliati, nemmeno quelle molto corte.
Per il viso squadrato, lunga e laterale
La prima caratteristica che risalta di questi volti è il profilo mandibolare, solitamente ben definito e preciso, tanto da avere un mento quasi duro. Come camuffarlo? Con un modello di bang lunga ma scalata, così da dare un po’ di movimento al viso.
E, soprattutto, da portare leggermente spettinata, anche magari un po’ aperta, meglio ancora se le parti laterali sono più lunghe così da ammorbidire il perimetro del volto.
Viso a cuore? Meglio scegliere un ciuffo
Fronte ampia e mento appuntito? Il viso è “a cuore”. L’ideale in questo caso è un ciuffo laterale. La lunghezza ideale? Deve sfiorare il sopracciglio e, lateralmente, toccare l’angolo esterno dell’occhio. Due modelli di riferimento? Victoria Beckham, quando nei primi Duemila sfoggiata un taglio corto con ciuffo sfoltito, ma anche Reese Wihterspoon o Ariana Grande ai Golden Globe 2025.
Viso lungo? Puntare sulla swingy bang
La frangia sul viso lungo ha un effetto “accorciante”. Sfilata sulle punte, bilancia l’insieme del viso. Non esagerare con la lunghezza: la swingy bang non deve mai superare le sopracciglia e ai lati dovrebbe essere leggermente più lunga così da ammorbidire la mandibola.
Volto triangolare? Frangia piena
Questo tipo di viso ha la fronte ampia e il mento sottile. Come attenuare il risultato? Restringendo la fronte. Per questo è meglio scegliere una frangia piena e sfilata, quindi non geometrica né pari. Inoltre, meglio scegliere una lunghezza media, cioè fino alle sopracciglia, o anche lunga, fino a creare un ciuffo.
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