Uno dei dilemmi eterni sui rapporti personali: uomo e donna possono essere amici? Se Harry dichiarava la sua contrarietà a tavola con Sally sul finire degli anni Ottanta, oggi le cose sono cambiate. E un uomo per amico può essere, se non una valida alternativa al rapporto a due, quanto meno l’occasione per costruire una relazione duratura anche se non sentimentale.
Un uomo per amico, quando l’amicizia è possibile
Mettiamo da parte tutte gli inglesismi che hanno caratterizzato i rapporti a due negli ultimi anni, tra ghosting e friendzone. Qui si parla di amicizia vera, quella con la A maiuscola. E che pone l’eterno dilemma delle relazioni interpersonali: l’amicizia tra uomo e donna esiste? A detta di Bumble sì. Secondo infatti una ricerca condotta dalla celebre app a fine 2024, l’amicizia tra sessi opposti non solo è possibile ma è sostenuta da moltissimi frequentatori dell’applicazione.
Insomma, benché la voglia di trovare “l’altra metà della mela” resti intatta, circa il 33% delle donne che hanno partecipato alla ricerca hanno dichiarato di avere un migliore amico, o quanto meno un amico fidato. Ideale soprattutto per dare consigli di vita sentimentale. Una sorta di “interprete” dei comportamenti maschili. Oltre a un modo sicuramente molto sano di vivere le relazioni interpersonali, anche a scopo amicale e non solo sentimentale.
«Studi recenti, come quello condotto da Bumble, mostrano che le amicizie tra i sessi sono in crescita e sempre più legittimate. È chiaro che a volte può emergere un’attrazione, ma ciò non invalida l’amicizia: al contrario, dimostra quanto sia importante avere consapevolezza, stabilire confini chiari e affrontare le emozioni con maturità.
Quando c’è rispetto e sincerità, una relazione di amicizia autentica tra uomo e donna non solo è possibile, ma può essere anche molto arricchente» spiega Lorenzo Giacomi, psicologo clinico specializzato nel supporto al benessere psicologico e relazionale e disponibile anche su MioDottore. Una conferma che inverte decisamente la rotta su quanto finora si è sempre pensato su questo tipo di rapporti.
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Da ieri a oggi, cos’è cambiato nel rapporto tra uomo e donna
Come si è arrivati a uomini e donne amici? Cos’è cambiato? «La radice principale di questa convinzione è culturale. Per secoli, le relazioni tra uomini e donne sono state rigidamente inquadrate nei ruoli del matrimonio o dell’amore romantico, e ogni altra forma di legame veniva considerata sospetta o inutile» spiega l’esperto.
A ciò si sono aggiunti i media e ovviamente anche i film che hanno contribuito a costruire un certo tipo di narrazione. Non a caso, uno dei maggiori film romantici cult, Harry di presento Sally, racconta e finisce proprio con l’innamoramento inevitabile dei due protagonisti: «Per moltissimo tempo l’amicizia tra i sessi opposti è stato rappresentato come qualcosa destinato al fallimento o quanto meno di irrealistico», che si concludeva inevitabilmente con un happy ending oppure, peggio, con una delle due persone che, pur di restare accanto alla persona amata, accettava anche un’amicizia. Oggi c’è stata una evoluzione di questo tipo di rapporto, portando un vantaggio a entrambi i sessi.
I punti di forza di avere un uomo per amico
Il primo è sicuramente la diversità. Donne e uomini hanno infatti una sensibilità e un approccio differente alla vita e al mondo, rendendo quindi lo scambio di visioni molto più stimolante, profondo e autentico. «Non solo ma un altro vantaggio è l’affinità personale. L’amicizia tra i sessi favorisce la crescita reciproca e permette di confrontarsi con un modo diverso di interpretare la realtà. Se vissuta con rispetto, questa relazione diventa unica, fondata non su ruoli sociali predefiniti, ma proprio su ciò che si ha in comune» spiega lo psicologo.
Ovviamente, questo tipo di rapporto non ha minimamente sostituito quelli tra persone dello stesso genere, anzi, si è semplicemente affiancato. Come mai questo è avvenuto negli ultimi anni? «È una vera e propria evoluzione culturale, non si tratta di una semplice moda passeggera. Sicuramente va detto che il merito di questo cambio di mentalità è da ricercare nelle nuove generazioni che hanno una visione di maggiore parità e identità e vedono le relazioni come rapporti basati su interessi comuni e affinità. E questo facilità molto le relazioni donna-uomo». Attenzione quindi: non si sta parlando di friendzone né di relazioni nate sull’idea di accontentarsi pur di frequentare l’altra persona. Tutt’altro. Si tratta di vere e proprie amicizie, nate sul piacere di stare assieme e che mette completamente da parte l’aspetto “flirtareccio” e sentimentale.
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