Agli ultimi Golden Globe 2025 l’attenzione l’ha catalizzata tutta lei e il suo nuovo taglio di capelli: Emma Stone ha sfoggiato un pixie cut delizioso, taglio che si annuncia immediatamentre un trend. Bello, quanto complesso. Scelto negli anni da moltissime star, iper femminile, estremamente chic e anche molto pratico. “Istruzioni per l’uso”
Pixie cut di Emma Stone, il taglio corto del 2025
Proprio un pixie cut inaugura il 2025: è il nuovo taglio di Emma Stone che ha calcato il red carpet dei Golden Globes 2025 con un extra corto ramato realizzato dalla hairstylist Mara Roszak, “forbice” anche di Zoe Saldana e Cara Delevigne. Un taglio icona, scelto in passato da Audrey Hepburn e Mia Farrow, passando per Winora Ryder, Audrey Tatou e Linda Evangelista. E l’elenco potrebbe continuare.
Il pixie cut alle donne piace: anticonformista ma chic e femminile quanto basta, è molto pratico nella gestione quotidiana.
Perché il pixie cut è un “cult”
La scelta di questo taglio corto è una decisione “intima”, se così la si può definire: «Il pixie cut non è un taglio semplice sia perché evidenzia molto il viso e la fisicità, sia perché resta, di base, un taglio corto libero dai cliché della femminilità legata ai capelli lunghi» spiega Marco Steri, hairstylist.
Che prosegue: «Solitamente, una donna che lo sceglie è sicura di sé ma soprattutto è “risolta”, sa mostrarsi per quella che è e farsi valere andando oltre dogmi e canoni».
Il pixie cut di Emma Stone ai Golden Globes 2025 (Getty Images)
Il taglio di capelli adatto a tutte le chiome
Essenziale, questo taglio evidenzia moltissimo il viso: «Benché sia adatto a tutti i tipi di capello, prima di sceglierlo bisogna tener presente che enfatizza molto il volto e il collo, ma anche il décolleté e le spalle. Per questo, tendenzialmente, dona soprattutto a chi ha una corporatura esile e un viso minuto, proprio come Emma Stone» spiega l’hairstylist.
Il pixie è poi un taglio molto versatile e che si adatta a qualsiasi tessitura di capello: «Lo si può personalizzare molto con eventuali basette e frange, ed è adatto a tutte le consistenze».
«In particolare, se si hanno i capelli fini, lisci e sottili è il taglio ideale perché dona volume e corpo. Inoltre, è molto adatto anche sui capelli mossi, come qualche anno fa ha dimostrato Audrey Tatou: è una scelta perfetta in questi casi se si intende alleggerire molto la chioma. L’unica attenzione dovrebbero averla i capelli ricci, il rischio infatti è di creare un taglio troppo tondeggiante».
Dettagli da tenere a mente quando si sceglie il pixie cut
A cosa bisognerebbe prestare attenzione, prima di azzardare il colpo di forbici? «In fatto di realizzazione e di resa, bisogna tener presente che il pixie sarà sempre leggermente più lungo in cima: se i capelli sono fini, questo stratagemma serve a donare più volume, se invece sono ricci o corposi, questo dettaglio permette di alleggerire e sfoltire quando sono troppi» spiega l’esperto.
Passando alla manutenzione: il pixie cut dev’essere sempre asciugato da dietro, così da rispettare la normale scriminatura centrale e donare o mantenere il volume. Infine, avere sempre a portata di mano prodotti di styling che regalano consistenza e spessore.
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