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Channel: Eleonora Gionchi – iO Donna
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Perché i giovani sono ossessionati dalle fragranze? E come questo sta influenzando il mercato?

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Ai giovani piace profumarsi. Il rapporto tra la Gen Z e i profumi sfiora quasi l’ossessione, considerando l’incredibile traffico di interazioni che l’hashtag #perfumetok ha su TikTok. Non a caso, le statistiche prevedono che il settore, a livello mondiale, nel 2025 toccherà i 42,4 miliardi di euro. Il merito di questo passo sostenuto di crescita è dovuto a due fattori: la diffusione dei “perfume influencer”, che raccontano e appassionano coetanei e non in tema fragranze, e il fatto che la Gen Z non sia fedele ad un solo profumo ma ami scoprirne sempre diversi, continuamente, in base a umore e occasione. E le vendite salgono.

Profumi e Gen Z, parliamo di numeri

Partiamo dai numeri. In generale, il mercato dei profumi ha subito un’accelerazione negli anni post-pandemia: soltanto negli USA, la vendita online delle fragranze è crescita del 21% solo nel 2020. Come già accennato, le previsioni ritengono che il mercato arriverà a valere 42,4 miliardi di euro entro la fine dell’anno.

Stando al rapporto annuale di Cosmetica Italia, solo il mercato italiano è cresciuto del 14% nel 2024, arrivando a valere 1.375,3 milioni di euro. Non solo, ma la profumeria alcolica vale il 36,5% del mercato cosmetico.

A ciò, si aggiungono i numeri sui social e anche in questo caso non si può non parlare di numeri. Perché dal 2022 TikTok ha molto cambiato le carte in tavola creando un’enorme comunity di utenti a suon di hashtag come #perfumetok, per cui un solo video può raggiungere anche le 50 milioni di visualizzazioni e mandare immediatamente sold out un profumo.

È il caso, per esempio, della fragranza Missin Person di Phlur, non solo esaurita nel giro di pochissime ore dal lancio ma soprattutto con una lista d’attesa di 200.000 persone. Il motivo? Il particolare aroma, spiegato così dal creatore in un video viso 1.7 milioni di volte: «Hai presente quando stai facendo le coccole a qualcuno che ami davvero e sei, tipo, rannicchiato sul suo petto e lo guardi? Ecco, profuma di questo».

Un interesse social che muove quindi anche le vendite: non a caso, un report di Circana ha sottolineato che il 45% delle persone intervistate ha dichiarato di aver comprato fragranze viste sui social.

Rare Beauty di Selena Gomez, Florence by Mills di Millie Bobby Brown

I profumi come guardaroba di emozioni

L’83% dei ragazzi della Gen Z indossa quotidianamente un profumo, a differenza del 69% dei boomers.

In generale quello che i giovani ricercano in una fragranza è l’ispirazione, l’immersione in un altro mondo, il valore estetico. Scelgono quindi fragranze evocative: per esempio, le vaniglie, dolci ma senza essere stucchevoli, che rimandano a spiagge e viaggi lontani o gli agrumi, che portano sulle coste del Mediterraneo. E se finora un profumo ha rappresentato anche uno status symbol, per le nuove generazioni è più importante il feeling che si sente con questa fragranza.

In questo senso, per la Gen Z, il profumo è uno strumento per stare bene con se stessi e per sentirsi bene, per come noi vediamo noi stessi. È un approccio più olistico, nemotivo e sensoriale.

Le fragranze che piacciono alla Gen Z e ai giovanissimi

Ma quali sono le fragranze che piacciono la generazione Z? Anzitutto, gli unisex. Ma non solo, anzi. I ragazzi hanno una vera e propria passione anche per le creazioni classiche e storiche. Adorano, per esempio, Sauvage di Dior o Le Male di Jean Paul Gaultier o ancora Noir Extreme di Tom Ford.

Se da un lato ci sono le ragazze e le pre-adolescenti che sono appassionate di skincare, tanto da essere state soprannominate Sephora Kids, dall’altro, i loro coetanei maschi sono forse una delle generazioni più profumate della storia. Non indossano più il semplice deodorante ma acquistano, o si fanno regalare, Yves Saint Laurent, Gucci e marchi di nicchia. E parlano di note olfattive e di presenza o meno di alcol in una fragranza con una dimestichezza non indifferente.

Alle ragazze piacciono molto anche le acque profumate spray. Il motivo? Possono sperimentare, esprimere la propria individualità e divertirsi. Inoltre, sono prodotti più economici e accessibili, ideali per poter sperimentare, variare sempre e per poter creare anche dei layering unici. Insomma, le ragazze amano ancora di più giocare con i profumi e divertirsi e hanno trovato nelle acque spray le loro creazioni ideali. Tra le preferite quelle di Sol de Janeiro, intense, che richiamano subito le spiagge di Copacabana, colorate e divertenti, o la nuova Rare Beauty Find Comfort Awaken Confidence, alla pesca, firmata Selena Gomez. Naturalmente, sold out.

iO Donna ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L'articolo Profumi e Gen Z: l’ossessione delle nuove generazioni per i profumi sembra essere il primo su iO Donna.


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